IL FORUM SI TRASFERISCE!!
URL del nuovo forum: ** http://forumcfnmitalia.freeforumzone.com **
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Agosto in città

Ultimo Aggiornamento: 11/03/2009 19:18
OFFLINE
Post: 31
Registrato il: 12/01/2009
Sesso: Maschile
Utente Junior
11/03/2009 19:09

Parte I
Era una calda domenica di agosto.
Dopo essere stato tutto il giorno al mare ero dovuto tornare in città per studiare, in quanto stavo preparando un difficile esame universitario.
La città era vuota, si sentiva solo il rumore di poche auto di passaggio e qualche cane abbaiare in lontananza.
I miei erano rimasti alla nostra villetta al mare, quindi a casa non c'era nessuno, il che accresceva il mio sconforto, in quanto avrei preferito rimanermene anch'io al mare, ma c'era quel maledetto esame da preparare.
Alzai le serrande e aprii le finestre di casa per far entrare il primo fresco del tramonto, che iniziava a tingere i tetti di rosso.
La casa era una fornace, mi sfilai di dosso la maglietta e poi i bermuda, lasciando su soltanto i boxer, che non davano troppo caldo.
Mi sedetti alla scrivania di fronte alla finestra aperta, aprii il libro e iniziai a studiare, leggendo una decina di pagine.
Dopo un po' alzai lo sguardo per distrarmi e guardando all'esterno vidi una ragazza, appoggiata di schiena alla ringhiera di un balcone del palazzo di fronte, che stava accendendosi una sigaretta.
Era alta e potevo vedere una striscia di pelle abbronzata spuntare come un sorriso tra il bordo di una canottierina rosa e quello dei corti calzoncini, di colore verde chiaro.
Quella vista mi distrasse completamente dallo studio e per vederla meglio mi alzai dalla scrivania, andai in salone e mi misi a spiarla da una finestra più angolata.
Mentre mi alzavo notai che si stava voltando, guardando avanti a sè in direzione del mio palazzo. Non era bellissima, ma sfoggiava davvero un bel fisico.
Spostatomi in salone, guardai attraverso le tende e notai che lei stava guardando verso la mia stanza.
In quel deserto di serrande e persiane sbarrate una finestra aperta rappresentava quanto meno un segno di vita.
Decisi di stuzzicare la sua curiosità.
Andai in cucina e presi un bicchiere d'acqua e tornai in camera mia avvicinandomi alla scrivania in modo che mi potesse vedere.
Non guardai verso di lei ma bevvi tutto il bicchiere d'acqua a sorsi lenti e intervallati, restando in piedi davanti alla scrivania e fingendo di sfogliare il libro.
Ero abbronzato e in perfetta forma fisica.
I miei boxer, dei parigamba grigi aderenti, fasciavano tutte le mie sporgenze, disegnandole ed evidenziandole.
Finii di bere ed inarcai la schiena all'indietro per raddrizzarla e evidenziò i miei addominali scolpiti.
Poi mi voltai e tornai in salone, guardando da dietro la tenda se il mio pavoneggiamento avesse sortito l'effetto desiderato.
In effetti lei era appoggiata ora con la pancia ed entrambe le mani sulla ringhiera del balcone, completamente protesa verso la mia finestra.
La guardai ancora un pochino e lei si allontanò, ma il mio sconforto finì quando vidi che prendeva un'altra sigaretta, che accese e si riposizionò dov'era prima, incrociando le braccia e protendendo in avanti una mano sottile, che reggeva la sigaretta accesa verso il vuoto.
Il fatto di aver suscitato la sua attenzione mi elettrizzò e decisi di osare di più.
Tornai in camera per un attimo, passando sbadatamente davanti alla scrivania, e nel far ciò sistemai un poco i boxer abbassandoli sul fianco, mostrando il segno evidente dell'abbronzatura.
La mia ragazza, che adesso era in vacanza con i suoi, adorava spogliarmi così, scoprendo prima i miei fianchi e poi abbassandomi pian piano i boxer per vedere il bianco delle natiche e del basso ventre contrastare col color cioccolata della pancia e della schiena.
Uscii di nuovo dalla mia stanza per prendere il telefono portatile e tornai in camera mia.
Passeggiavo avanti e indietro fingendo una lunga telefonata, e di tanto in tanto abbassavo i boxer come avevo fatto all'inizio, ma senza mai guardarla, anche se di tanto tornavo in salone a controllare che la ragazza fosse ancora lì.
Lei rimaneva imperterrita, con lo sguardo fisso sulla mia finestra, intervallando voluttuose boccate di fumo che poi espirava verso il cielo.
Ormai era catturata da me, e io da lei.
[Modificato da Andy Roma 11/03/2009 19:45]
OFFLINE
Post: 31
Registrato il: 12/01/2009
Sesso: Maschile
Utente Junior
11/03/2009 19:18

Agosto in città
Parte II

Tornai in camera, passai ancora una volta davanti alla finestra e mi voltai di spalle, abbassando completamente i boxer e sfilandomeli, li raccolsi da terra e li gettai sul letto.
Poi, sempre in piedi e di spalle, appoggiai il mio fondoschiena sulla spalliera della sedia.
Immaginare il suo sguardo sul mio corpo, completamente nudo davanti ai suoi occhi, era una sensazione inebriante.
Andai in salone per controllare che lei ci fosse ancora ma, con mia grande delusione, non la vidi più!
La cercai con un certo smarrimento e, guardando meglio, mi accorsi che si era seduta su una sdraio un poco arretrata.
Certamente anche lei aveva voglia di spiarmi, senza essere vista!
Intravvidi i suoi occhietti vispi scrutare la mia finestra e il movimento lieve e costante delle sue cosce, snelle ed abbronzate, che si aprivano e si chiudevano lentamente.
Tornai subito in camera mia, ancora interamente nudo.
Sentivo le vene del pene pulsare all'unisono col mio cuore, i cui battiti erano accelerati dall'emozione.
Provavo un misto di vergogna e di esaltazione che turbavano i miei sensi.
Tuttavia, incoraggiato dalla sua attenzione, passai di nuovo davanti alla scrivania, stavolta dando un'occhiata distratta dalla finestra come a sincerarmi che non ci fosse nessuno.
Sembrava che lei fosse l'unico essere vivente, oltre me, in tutto il quartiere.
La ragazza era parzialmente nascosta dal parapetto del balcone, sicura che non la vedessi, ma io ero ipnotizzato dal movimento sensuale delle sue cosce, che apriva e chiudeva per stimolare dolcemente il clitoride.
Mi avvicinai alla finestra col membro esposto al suo sguardo, coprendone parzialmente la punta con la mano ma lasciandone scoperta l'attaccatura ed il pube.
L'eccitazione saliva sempre più e il contatto della mia mano con la punta del membro, già parzialmente ingrossato, accelerò un'erezione che non riuscivo più a controllare.
A fatica cercavo di tenere rivolto verso il basso il pene, che pulsava gonfio e possente cercando di impennarsi verso l'alto come una colonna.
Lo sentivo duro come il marmo. Lo strinsi più forte che potevo ma sembrava non cedere di un millimetro.
Ebbi una sensazione di potenza e allo stesso tempo di terribile imbarazzo per il fatto di starmene lì, col cazzo duro, davanti a una sconosciuta che immaginavo eccitata quanto me da quel che vedeva.
Ormai non era più possibile salvare le apparenze e fingere che la mia nudità e il mio comportamento fossero casuali.
Nel frattempo il pomeriggio aveva ceduto il posto alla sera e il buio stava iniziando a scendere.
Non vedevo più la ragazza e ormai lei non poteva più vedere me.
Immaginai per un attimo il suo sesso bagnato e mi chiesi fino a che punto avesse continuato a muovere le gambe per darsi piacere guardandomi.
Arretrai un poco, sempre coprendomi in parte con la mano e mi sedetti sul letto ripensando a lei.
I battiti del mio cuore si fecero via via più lenti, mentre la durezza del mio membro iniziava a diminuire.
Ero sudatissimo.
Andai in bagno a farmi una doccia fresca, mi asciugai, indossai di nuovo i miei boxer e accesi la lampada sulla scrivania.
Mi sedetti, aprii svogliatamente il libro per cercare di studiare.
Poco dopo a casa della ragazza si accese una luce, probabilmente era la cucina.
Vidi un uomo e una donna che parlavano, dalla finestra aperta arrivavano rumori di stoviglie.
Squillò il telefono: era la mia fidanzata, fui felice di sentirla e parlammo a lungo, del più e del meno.
[Modificato da Andy Roma 11/03/2009 19:50]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com