IL FORUM SI TRASFERISCE!!
URL del nuovo forum: ** http://forumcfnmitalia.freeforumzone.com **
 
Stampa | Notifica email    
Autore

La prima volta di Milena

Ultimo Aggiornamento: 18/09/2008 16:19
OFFLINE
Post: 11
Registrato il: 10/09/2008
Città: ROMA
Età: 58
Sesso: Maschile
Utente Junior
12/09/2008 14:03

Ispirandomi ad un fatto realmente raccontato da una giovanissima su un forum giovanile, mi sono immedesimato in lei, dandole un nome di fantasia, e ho scritto questo racconto. Spero vi piaccia.
Mi chiamo Milena, ho 15 anni, quest’anno ho avuto il mio primo ragazzo, ma ci siamo lasciati quasi subito, anche perché confesso che mi ero messa con lui più per la curiosità di dare il mio primo bacio, che per vero amore. La scorsa settimana mi è successa una cosa che mi ha molto turbata e a cui penso continuamente.
Mia mamma era influenzata e mi ha detto che non se la sentiva di uscire di casa. Mi ha quindi chiesto, anzi, mi ha costretta, visto che a me non andava proprio, ad accompagnare il mio fratellino di sette anni alla lezione di nuoto in una piscina che dista appena 100 metri da casa nostra.
Al termine della - noiosissima - lezione di nuoto accompagno il fratellino a lavarsi e rivestirsi, naturalmente nello spogliatoio femminile, essendo io una ragazza e lui ancora un bambino.
Mi accorgo subito che qualcosa non va, mi guardano tutte male, finchè, mentre lui faceva la doccia, mi si avvicina una ragazza che mi dice a brutto muso che i bambini non possono stare con le donne.
Poco più tardi arriva un’istruttrice di nuoto che mi spiega che avrei dovuto accompagnare mio fratello nello spogliatoio maschile, tanto gli uomini hanno l’obbligo d’indossare il costume anche nelle docce.
Un po’ seccata per la figuraccia e per il compito ingrato affibbiatomi da mia mamma, finisco di aiutare mio fratello a rivestirsi e asciugarsi, raccogliamo le cose nel borsone ed usciamo di corsa.
Mentre torno a casa penso che forse mia mamma mi avrebbe dovuto dire come comportarmi, ed ero ancora più scocciata perché avevo visto che mio fratello è perfettamente in grado di lavarsi e asciugarsi, il problema caso mai è che non si dimentichi le cose nello spogliatoio o le scambi con un altro bambino.
Comunque sia, decido di non dire nulla a mia madre per non darle dispiacere, anzi lei mi chiede se è andato tutto bene, io rispondo di sì e poi non ci penso più.
Due giorni dopo mia mamma stava ancora male, quindi si ripete la scocciatura. Al termine della lezione, stavolta seguo le mamme degli altri bambini ed entro, con molto imbarazzo, nello spogliatoio maschile, che per fortuna era vuoto.
Mentre mio fratello finiva di fare la doccia, cominciano via via ad entrare nello spogliatoio prima due, poi quattro, poi una decina di ragazzi, alcuni poco più grandi di me, altri più adulti.
Mi guardo intorno e vedo che le mamme facevano come nulla fosse, per cui mi tranquillizzo.
Se non che, mentre mio fratello si stava asciugando, vedo che i ragazzi cominciano a spogliarsi togliendosi tutto e rimanendo completamente nudi davanti a noi, sia quelli che si dovevano fare le docce, sia quelli che si dovevano infilare il costume!
Era la prima volta che vedevo un pene, anzi tanti, e mi sono sentita avvampare, provando un turbine di sentimenti che andavano dall’imbarazzo, alla curiosità, all’emozione di aver scoperto il sesso dell’uomo in quel modo così inatteso.
Non sapevo dove guardare, cosa fare, mi sembrava pazzesco che, tanto quei ragazzi, quanto quelle mamme, si comportassero come se quell’assurda vicinanza fosse la cosa più normale del mondo, il che accresceva ancor più il mio turbamento.
Tra l’altro mi aspettavo che le signore si sarebbero voltate o che abbassassero gli occhi, ma al contrario avevo l’impressione che tutte guardassero senza alcuna vergogna!
Io stessa ero quasi ipnotizzata e, pur vergognandomi di me stessa e cercando di non farmi vedere, non potevo fare a meno di guardare tutti quei corpi interamente nudi, tutti quei membri offerti al mio sguardo.
Mi frullò per la testa anche il pensiero che, non essendo io una mamma, mi ero presa di straforo un diritto che non avevo, e temevo che qualcuno mi venisse a rimproverare di esser lì, ma nessuno mi disse nulla.
Così, finite le operazioni di vestizione di mio fratello, presi alla rinfusa le sue cose ed uscii frastornata con il bisogno di prendere una boccata d’aria.
Da allora, in ogni momento della mia giornata, non riesco a scacciare dalla mia mente quella scena: a volte non riesco a prendere sonno, perché mi eccito ripensando all’accaduto e a tutti quei ragazzi nudi sotto la doccia, per di più davanti a delle donne, come se fosse la cosa più normale del mondo.
Mi ha ancor più scioccato il fatto di aver scoperto che mia mamma, tre volte a settimana, si ritrova in mezzo a tutti quei ragazzi nudi, e non capisco perché non me l’abbia detto prima, ma mi vergogno troppo per chiederglielo.
Penso che abbia voluto offrirmi l’opportunità di avere una specie di “iniziazione” al sesso, e spesso mi chiedo: chissà se anche lei ripensa come me a quei ragazzi nudi sotto le docce, chissà se anche lei si eccita qualche volta? Questa cosa mi turba moltissimo. E’ come una droga.
Ne ho parlato anche con le mie amiche di classe, e quelle nemmeno vogliono credere che sia successo davvero, credono mi sia inventata tutto.
Da quel giorno la mia vita è cambiata: vedo gli uomini in modo diverso, ora so come sono affti, e ogni tanto mi prende il timore, e il desiderio al tempo stesso, che quell’esperienza si ripeta ancora.
OFFLINE
Post: 115
Registrato il: 21/09/2006
Città: VICENZA
Età: 50
Sesso: Maschile
Utente Junior
14/09/2008 20:51

bellissima,
anche io avevo letto questa esperienza
mi sembra su alFemminile,
la hai resa in maniera veramente eccellente
Complimenti [SM=g27985]
OFFLINE
Post: 0
Registrato il: 15/09/2008
Sesso: Maschile
Utente Junior
15/09/2008 13:29

un racconto interessante!
OFFLINE
Post: 11
Registrato il: 10/09/2008
Città: ROMA
Età: 58
Sesso: Maschile
Utente Junior
15/09/2008 15:45

Grazie per gli apprezzamenti, ho cercato di condividere, con rispetto, i primi turbamenti di questa adolescente, cercando però di evidenziare il risvolto eccitante di questa storia.

Dalle varie discussioni su tali episodi, ho capito che queste mamme, sorelle, zie o altro, godono nell'imporre all'uomo il potere di accedere a loro piacimento alla nudità maschile:
E' notorio che tu, uomo, ti ecciti guardandomi le gambe, il seno o il sedere, anche se sono vestita, quindi io ti proibisco di vedermi, anche semivestita, nel mio spogliatoio.

Io invece, poichè sono una donna, pretendo di entrare quando voglio mentre ti spogli, ti cambi, t'insaponi, e guardo la tua schiena, le tue cosce, il tuo sedere, il tuo membro, senza che tu possa azzardarti a pensare che mi stai eccitando.
Anzi, se qualcuno si deve eccitare sei tu, e il tuo membro eretto sarà il riconoscimento del mio potere.

Beh, signori, QUESTE SONO LE VERE PADRONE DEL CNFM!!!!
[SM=g27988]
OFFLINE
Post: 6
Registrato il: 15/09/2008
Sesso: Maschile
Utente Junior
18/09/2008 16:19

hai ragione!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com